Nel 1915 Il genetista Nazareno Strampelli dedicò questa varietà di grano al marchese abruzzese Raffaele Cappelli che lo aveva sostenuto nella sua ricerca mettendogli a disposizione i suoi campi in Puglia. E’ così che nasce questo tipo di frumento con le sue peculiarità agronomiche, da cui si ottiene una semola a basso contenuto di glutine e di zuccheri ma con una ottima presenza di magnesio, potassio, calcio e zinco, vitamina B e vitamina E. La sua eccellente qualità lo rende adatto alla produzione di pasta e pane.
CONSIGLI D’USO: pane e pasta
Disponibile in confezioni da: 1Kg – 5 Kg